Il talento magiaro sulle orme del mito Puskàs. Riuscirà a reggere il confronto e a confermare le proprie doti in un top club?

Dominik Szoboszlai nasce a(Székesfehérvár in Ungheria il 25 ottobre 2000, A sei anni entra a far parte del FC Fehérvár (squadra della sua città). Dopo una sola stagione passa al Főnix-GOLD, club in cui milita fino al 2015. Esperienza in cui affina le sue qualità, tanto da attirare l’interesse di una società molto quotata in Ungheria come l’MTK Budapest. Rimane nella capitale solo una stagione, dato che l’anno dopo va a giocare per il Videoton. Terminata la parentesi nella quarta formazione della sua giovane carriera, per Szoboszlai arriva il momento di mostrare il suo talento fuori dall’Ungheria. Il Red Bull Salisburgo è il primo club europeo a piombare su di lui, portandolo in Austria nel gennaio del 2017 acquistandolo per 500mila euro, che lo fa crescere nelle giovanili e poi lo gira al Liefering (la seconda squadra del Salisburgo) nella Serie B austriaca. Szoboszlai si mette in luce tra campionato e la coppa austriaca dove totalizza 27 presenze e segna 9 gol e fornisce anche 6 assist, giocando da playmaker e a volte come ala sinistra. Al Liefering diventa il primo marcatore classe 2000 a segnare nella seconda divisione austriaca. Questi numeri soddisfano i dirigenti del Red Bull Salisburgo, che subito lo riprendono indietro facendogli prolungare il contratto, attualmente in scadenza nel 2021. Nella stagione 2017/2018 gioca la UEFA Youth League con l’Under 19 del Salisburgo: segna un gol e fornisce 6 assist. Il 27 maggio 2018, nell’ultima giornata del Bundesliga austriaca, debutta in prima squadra, giocando gli ultimi 33 minuti del match contro l’Austria Vienna. Szoboszlai, intanto, diventa un punto fisso nelle nazionali giovanili ungheresi: tra Under 17 e Under 19 totalizza 21 presenze con 11 gol, poi viene promosso in Under 21. Esordisce con la nazionale maggiore il 21 marzo 2019 nel match di qualificazioni a Euro2020 contro la Slovacchia ell'età di 18 anni e mezzo, collezionando da quella data altre 7 presenze ed un gol diventando un titolare inamovibile della nazionale magiara.
DOTI ATLETICHE
185 cm x 77 kg circa, Szoboszlai è un calciatore con un fisico slanciato e longilineo. La sua altezza lo aiuta negli anticipi nel cuore del campo, dove riesce a bloccare la costruzione del gioco avversario e far risalire la squadra grazie soprattutto a un ottimo lavoro di lettura. Migliorando il colpo di testa, potrebbe incidere ancora maggiormente. Possiede una buona struttura fisica che gli permette di proteggere bene palla. Ottima forza muscolare negli arti inferiori che gli permettono di attaccare abilmente gli spazi, anche con la palla al piede ed essere veloce nelle lunghe distanze. Mentre invece, al contrario, non è molto veloce e scattante sulle corte distanze. È in possesso, come detto, di una struttura fisica molto importante, che gli permette di resistere a contrasti duri e decisi.
DOTI TECNICO TATTICHE
Destro naturale, dotato di ottima tecnica, è in possesso anche di un’ottima visione di gioco. È particolarmente abile nel gioco palla al piede, essendo in possesso di un controllo e una conduzione del pallone eccezionali. Le sue progressioni palla al piede spesso sono fondamentali per ribaltare le azioni da difensive in offensive. Szoboszlai è dotato anche di una grande visione di gioco, che gli permette in particolare di eseguire passaggi filtranti spesso decisivi. Sa inserirsi molto bene negli spazi con movimenti senza palla.
Col piede destro, oltre ad avere notevoli capacità nel mettere in porta i propri compagni di squadra, è un ottimo finalizzatore.
Il suo piede destro è in grado di metterlo a suo agio giocando sia come mezzala di destra, che di sinistra (ruolo che ricopre maggiormente). Queste caratteristiche lo rendono imprevedibile in fase di rifinitura. Le eccelse abilità balistiche lo rendono un grande tiratore dalla distanza, e in grado di essere pericolosissimo anche nei calci piazzati.

FASE DI POSSESSO
Dominik Szoboszlai è un centrocampista centrale duttile che può giocare come regista, trequartista o anche mezz’ala nel 4-3-1-2 o nel 3-5-2 ma anche come mediano d’impostazione nel 4-1-4-1 o nel 4-4-2. In ogni caso è un perno fondamentale per la squadra in mezzo al campo. Come playmaker è in grado di eseguire lanci lunghi e precisi ma anche passaggi corti e triangolazione con i compagni.
Come regista ha un ottima visione di gioco e rapidità di pensiero: in fase offensiva è molto creativo e facilmente comprende le soluzioni migliori per rendere il gioco più fluido. Come trequartista, grazie ai suoi dribbling e ai passaggi filtranti, gioca sempre al servizio dei compagni. Calcia bene e forte anche da lontano, ottimo e preciso nel calciare di prima intenzione. Deve migliorare nel gioco aereo dove perde molti duelli in mezzo al campo ed è poco incisivo sotto porta.
Sa smarcarsi con facilità, inserendosi bene tra le linee difensive avversarie e aiutando la costruzione del gioco

Ha un ottimo dribbling nelle situazioni di uno contro uno in pressione avversaria, gesto che compie con coraggio anche in zone di campo "pericolose".
Molto bravo in situazioni di uno contro uno in campo aperto, situazione dove sa scegliere intelligentemente la giocata migliore: dribbling, passaggio filtrante o ricerca dello spazio per il tiro in porta.

FASE DI NON POSSESSO
In questa fase Szoboszlai deve migliorare soprattutto in fase di pressing collettivo dove molte volte è in ritardo o fuori posizione. Risulta comunque molto sveglio e attento nella chiusura delle linee di passaggio avversarie, dove una volta recuperata palla è molto abile nel ribaltare l'azione da difensiva in offensiva.
DOTI CARATTERIALI
Szoboszlai è un calciatore che ama prendersi le responsabilità nei momenti chiave della partita. Coraggioso e con una spiccata intelligenza decisionale che gli permette di essere un giocatore imprevedibile. Capitano delle nazionali giovanili ungheresi dove ha mostrato sempre un carattere forte e un punto di riferimento per i compagni, doti che ha confermato anche con la nazionale maggiore dove ha sin da subito preso in mano le redini del centrocampo ungherese diventando una pedina fondamentale ed insostituibile.
È un perfezionista che cerca continuamente di migliorarsi.
VALUTAZIONE FINALE E DI PROSPETTIVA
In Ungheria sono estasiati dal talento del classe 2000, tanto da arrivare a paragoni con colui che ad oggi è stato il calciatore ungherese più famoso al mondo, Ferenc Puskàs, non tanto per le doti tecnico tattiche, quanto per la carriera e la fama che potrà raggiungere Szoboszlai, aiutando cosi di fatto il calcio ungherese e altri possibili talenti ad emergere.
Szoboszlai attualmente gioca nel Red Bull Salisburgo, in un campionato, quello austriaco, dal livello sicuramente non altissimo dove ha potuto mettere in risalto tutte le sue qualità. Quando a gennaio Haaland ha lasciato lasciato la squadra austriaca per essere ceduto al Borussia Dortmund, i tifosi hanno dichiarato che sarebbero stati più delusi se ad essere ceduto fosse stato l'ungherese. Si può quindi pensare che siamo al cospetto di un talento che nei primi mesi della stagione (19/20) era stato un pò "oscurato" dalle gesta del piccolo fenomeno norvegese, ma che al contrario era, e lo è attualmente, nel cuore dei tifosi del Salisburgo per le eccelse qualità mostrate.
Dovrà confermare le sue doti tecnico tattiche in campionati più difficili e impegnativi, e sicuramente dovrà migliorare tatticamente in fase difensiva sopratutto giocando da mezz'ala. Con il costo del cartellino fissato ad oggi a 13,5 milioni di euro, non è difficile pensare che in estate si possa scatenare una vera e propria asta per Szoboszlai, con i migliori club europei che hanno già espresso un forte interesse per lui e sono pronti a fare follie per il nuovo talento del calcio magiaro.
PUNTI DI FORZA
+ TECNICA
+ VISIONE DI GIOCO
+ TIRO
PUNTI DEBOLI
+ COLPO DI TESTA
+ FASE DIFENSIVA
VOTO: 8
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