Il classe 2002 si sta conquistando la fiducia degli Spurs e le attenzioni dei migliori club europei. Riuscirà a confermare le sue doti in futuro?

Troy Daniel Parrott nasce a Dublino il 4 febbraio 2002. Il talento del giovane irlandese inizia ad intravedersi sin da piccolo, giocando anche con ragazzi di età maggiore, prima di entrare a far parte dell'under 10 del Belvedere FC, squadra della cittadina dove abita. All'età di 12 anni Parrott partecipa ad un torneo in Germania contro importanti club giovanili della Bundesliga dove viene visionato da diversi scout internazionali. Nel 2016 l'Everton invita l'attaccante a giocare per loro in un torneo in Irlanda del Nord. Nella prima partita, Parrott segna 4 goal e si procura un rigore contro i Rangers. Quella performance fu sufficiente per accendere i radar di club inglesi e scozzesi che nei mesi successivi invitano il giovane a fare dei provini presso i rispettivi centri sportivi. Prima degli Spurs finì in altre società: Man City, Everton, Aston Villa, Celtic. Ma quando andò per la prima volta a fare il provino per il Tottenham, fu diverso. Le sirene del City erano molto attraenti, ma agli Spurs racconterà di sentirsi come a casa e che la sua scelta è quella di trasferirsi nel club londinese. Nel 2017 all'età di 15 anni, Parrott viene cosi tesserato dal Tottenham e dopo un anno viene inserito nella rosa della formazione Under 18. Esordisce in prima squadra il 24 settembre 2019, partendo titolare e venendo sostituito al 66' nella gara del 3º turno della Carabao Cup sul campo del Colchester Utd. Nel dicembre 2019, ha fatto il suo debutto in Premier League con il nuovo manager degli Spurs Jose Mourinho, diventando il giocatore più giovane a giocare nella massima serie inglese finora in questa stagione (2019/2020). Inserito nella lista per la fase a gironi è andato in panchina in Champions League, ma non ha ancora fatto la sua prima apparizione in quella competizione, sebbene sia stato uno dei pilastri dell'Under 19 del Tottenham nella Uefa Youth League essendo il capocannoniere della competizione con 6 goal nella fase a gironi.
Nel 2017, a 15 anni, ha ricevuto le prime convocazioni nelle nazionali giovanili irlandesi, in under 17, con la quale ha disputato fino al 2018 11 gare segnando 5 reti, tra le quali 5 presenze e 1 gol nelle qualificazioni all'Europeo di Inghilterra 2018 e 4 presenze e 3 reti nella fase finale del torneo, nella quale ha giocato tutte le partite, segnando nelle vittorie nella fase a gironi contro Danimarca (1-0) e Bosnia ed Erzegovina (2-0) e nel pareggio per 1-1 contro l'Olanda ai quarti di finale, sfida poi persa per 5-4 d.c.r.
Nel 2018 ha debuttato in Under 19, giocando anche 3 gare e segnando 4 gol nelle qualificazioni all'Europeo di Armenia 2019.
Il 6 settembre 2019 ha esordito in Under 21, giocando titolare e segnando la rete decisiva al 31' nell'1-0 casalingo contro l'Armenia a Dublino nelle qualificazioni all'Europeo di Slovenia e Ungheria 2021.
Il 14 novembre dello stesso anno ha debuttato anche in nazionale maggiore, a soli 17 anni, venendo schierato dal 1' nella vittoria per 3-1 in amichevole contro la Nuova Zelanda in casa a Dublino.
DOTI ATLETICHE
Parrott è alto 1.85 per 72 kg di peso possedendo un fisico ben strutturato e dotato di buona muscolatura sia negli arti inferiori che superiori, caratteristica che gli permette di essere forte e competitivo nei duelli aerei che abbina ad una discreta elevazione.
Il giovane irlandese è un giocatore dotato di una corsa fluida ed è esplosivo sia sulla corta che sulla lunga distanza, qualità che gli permettono di rendersi pericoloso nell'eseguire movimenti negli spazi, con o senza palla. Buona resistenza nei 90 minuti, qualità che denota facendo molte volte il campo rientrando in fase difensiva per poi ripartire in contropiede in transizione offensiva con buona facilità.
DOTI TECNICO TATTICHE
Parrott Possiede un'ottima tecnica di base e sa gestire molto bene la palla tra le linee proteggendola con buona disinvoltura e servendo nei migliore dei modi i compagni con buona visione di gioco. Buona propensione al dribbling che effettua allungandosi la palla per poi scattare grazie alla spiccata esplosività atletica. Predilige il piede destro e in poche occasioni usa il mancino. Molto coordinato nei movimenti che gli permettono di leggere anticipatamente le letture di gioco come passaggi decisivi o tiri in porta.
Dotato di un tiro forte e preciso che esegue con facilità anche da fuori area ed è molto forte nel calciare punizioni e rigori.
FASE DI POSSESSO
Il ruolo di Parrott è quello di punta centrale ma è un giocatore molto duttile e tatticamente molto intelligente. Mostra molte caratteristiche che lo vedono propenso a svolgere anche il ruolo di seconda punta o trequartista, dato che è molto bravo a ricevere palla spalle alla porta, facendosi vedere in zona trequarti e venendo incontro al compagno in possesso di palla per poi riceverla e impostare l'azione con aperture di gioco per vie laterali o palle filtranti. Proprio per questo nella nazionale under 21 irlandese è stato utilizzato come trequartista in un 4-2-3-1 o 3-4-2-1, mentre invece nell'under 19 del Tottenham viene schierato come punta centrale in un 4-4-2 comportandosi però di fatto come una seconda punta.
Situazione di gioco dove Parrott, schierato da trequartista in un 4-2-3-1, si smarca in zona rifinitura per ricever palla.

Giocando da punta centrale è molto bravo a muoversi sul filo del fuorigioco smarcandosi dal difensore avversario in attesa del passaggio filtrante del compagno per poi attaccare lo spazio e calciare con freddezza.
FASE DI NON POSSESSO
Parrott è un giocatore molto generoso, spesso in fase difensiva recupera molti palloni andando in pressione sul portatore palla, andando ad effettuare contrasti con molta determinazione.
Fondamentale in situazione di calci piazzati a sfavore, grazie alla sua prestanza fisica e buona elevazione riesce a contrastare efficacemente le offensive avversarie con duelli e contrasti aerei.

DOTI CARATTERIALI
Parrott mostra sempre molta determinazione in campo., Incita sempre i compagni ed è premuroso nei loro confronti e il primo a rincuorarli nel caso commettano qualche errore, portandolo ad essere uno dei leader della formazione under 19 del Tottenham e delle nazionali giovanili irlandesi. Molto grintoso e tenace in campo, In alcune occasioni protesta in modo sin troppo vivace sia con l'arbitro che con gli avversari. Dotato di buona personalità che ha fatto notare sin da subito all'esordio in prima squadra e in nazionale maggiore irlandese eseguendo giocate e dribbling coraggiosi.
VALUTAZIONE FINALE E DI PROSPETTIVA
Parrott, negli spurs, si sta conquistando la fiducia della società e di un certo Josè Mourinho che lo ha fatto esordire in premier league lo scorso dicembre. Con la cessione di Eriksen, in molti pensano che possa essere il suo sostituto in futuro nel club londinese, avendo tutte le caratteristiche tali per pensarlo.
Per quanto riguarda la nazionale invece i paragoni con Robbie Keane (paragonabile a lui anche a livello tecnico) e Damien Duff sono sensati, dato che Parrott, come le ultime due vere star del calcio irlandese, vengono dal calcio di strada e sono cresciuti anche loro giocando con ragazzi di età maggiore sin da piccoli.
Alcune squadre europee hanno già messo gli occhi sul giovane talento del Tottenham, una su tutte il Real Madrid, ed è considerato uno dei migliori prospetti classe 2002 del calcio europeo. Un giocatore che può rendersi utile e far bene considerando anche la sua duttilità e intelligenza tattica che abbina a tanta determinazione e voglia di arrivare e migliorarsi ancora.
PUNTI DI FORZA
+ TIRO
+ INTELLIGENZA TATTICA
+ DUTTILITÀ
PUNTI DEBOLI
+ TALVOLTA PROTESTA ECCESSIVAMENTE
+ USA POCO IL PIEDE SINISTRO
+ DEVE MIGLIORARE IL COLPO DI TESTA IN FASE OFFENSIVA
VOTO: 7.5
Simone Tognetti
コメント